Pep Espígol
Ballerino di lindy hop e di altri balli della famiglia swing. Professore.
Il fatto che l'Institut sia specializzato in diagnosi e trattamento di lesioni specifiche dei ballerini fa sí che la cura di una patologia non sia semplicemente lo "smettere di ballare" che ho sentito in altri centri.
Quando un professionista si lesiona cerca di curarsi senza abbandonare la sua attività. All'Institut si tiene in considerazione e si cerca il modo di soddisfare questa condizione.
Vi ho trovato un'attenzione molto individualizzata. L'attenzione personale che mi hanno dato i fisioterapisti ad ogni seduta è di una qualità impressionante. E questo perfeziona ancora di più l'attenzione professionale. Hanno saputo adeguarsi non solo alla mia lesione, ma anche al livello di cui io avevo bisogno.
Io sono una persona che ha bisogno di capire le cose. All'Institut mi sono state spiegate diagnosi e trattamenti in modo molto trasparente, adeguata alle mie conoscenze e in maniera assolutamente didattica.
Mi sono sempre stati spiegati lo scenario, le diverse opzioni, i rischi, i vantaggi... e le reali possibilità di successo. Io questo lo trovo molto onesto, e fondamentale nella relazione medico-paziente.
Ci guadagnamo la vita con le mani, i piedi, le braccia, le gambe, la schiena, le ginocchia, i gomiti... vale la pena se quelli che ne capiscono ci dicono che l'abbiamo fatto bene. Sovente maltrattiamo il nostro corpo perchè abbiamo cattive abitudini. All'Institut si possono imparare tecniche con le quali i ballerini professionisti possono evitare lesioni e allungare la loro carriera per molti anni!